Max Fabiani nel 1953-54 ha offerto l´ultima visione complessiva della Costa.
Trieste ha superato il suo punto più basso e si sta riprendendo: demograficamente, nel turismo, nelle prospettive… Il rilancio avviene in modo controverso e nervoso. Ogni cambio include tensioni e dolori. La visione urbanistica di LORENZATELIERS offre delle linea guida per la città: funge da base per un masterplan più dettagliato e include prospettive per i prossimi decenni. Alcune idee possono essere realizzate subito, altre richiedono qualche anno e qualche sforzo in più…
Ogni città di successo si è sviluppata prima di tutto grazie ad idee e concetti. Una città urbana europea è il capolavoro più importante dell´umanità ed è diventata oggi un essere altamente complesso. Il lavoro urbanistico nelle democrazie si è dimostrato difficile, in parte anche impossibile. Negli ultimi decenni è nata in Olanda la “progettazione cooperativa“ e si è fatta strada in Europa – anche a Vienna, cittá madre di Trieste.
Questo lavoro di Peter Lorenz e Giulia Decorti è il risultato di quasi vent´anni di discorsi e valutazioni su Trieste, tra di loro ma anche con tanti altri amanti di Trieste come loro, triestini e non solo.
La presentazione vuole contribuire al dibattito pubblico per il futuro del Portovecchio e di Trieste in generale. Che vinca il miglior argomento! Perché l´urbanistica, cosí come la salute, non è né di sinistra né di destra: l´uomo ed il suo futuro rimangono al centro di ogni pensiero.